venerdì, novembre 17, 2006

Congo, Kabila rieletto presidente. Gli sconfitti: brogli

I dati ufficiali sono arrivati nella serata di mercoledì 15 novembre, ma erano stati in pratica già annunciati dalle denunce dell´opposizione. Joseph Kabila – con i suoi 35 anni dichiarati il più giovane capo di Stato africano - è stato confermato presidente della Repubblica Democratica del Congo. Nel ballottaggio del 29 ottobre ha raccolto il 58,05% dei voti contro il 41,95% del suo rivale Jean Pierre Bemba, già capo di uno dei più potenti movimenti di ribelli, e, fino a queste elezioni, uno dei quattro vicepresidenti dello stesso Kabila «Vi domando di restare uniti e vivere in fraternità e tolleranza», è stato l´immediato appello di Kabila dopo la sua rielezione. «È normale – ha aggiunto – che gli elettori abbiano espresso scelte diverse. Voglio però garantire che sarò il presidente di tutti, nessuno escluso». Dopo un decennio di guerra civile, più o meno intensa ma mai del tutto cessata, il presidente congolese annuncia il tempo della «ricostruzione nazionale» e chiede di «mettere da parte xenofobia, tribalismo, intolleranza, esclusione, incitamento all´odio, corruzione e ingiustizia». Ma il suo appello ha anche una ragione più immediata. Un invito alla calma, ad evitare gli scontri che già avevano seguito il primo turno delle presidenziali. Se lo sconfitto Jean Pierre Bemba ancora non commenta i risultati elettorali, il suo entourage da giorni denuncia frodi e irregolarità nel voto. «Rapina» è la definizione usata da Fidéle Babala, capo di gabinetto del rivale di Kabila. Ora Bemba dovrà decidere se presentare un ricorso contro i risultati, la cui definitiva ufficializzazione da parte della Corte Suprema è attesa entro la fine di novembre. Secondo quanto riferisce l´agenzia Misna, i risultati elettorali sono stati accolti in un clima apparente di calma nella capitale Kinshasa e in tutto il Paese. Le reti televisive di proprietà del candidato sconfitto ignorano la notizia e trasmettono videoclip, mentre «DigitalCongo», l´emittente vicina a Kabila, mostra in diretta la celebrazione della vittoria.

Nessun commento: