martedì, gennaio 08, 2008

Violenza in Kenya

Nei giorni scorsi il Kenya, uno dei Paesi ritenuti più stabili e promettenti del continente africano. La crisi non si spiega con motivazioni univoche, siano esse economiche, etniche o politiche, ma è un misto di fattori diversi che ha creato una miscela esplosiva. Per dare un quadro completo della situazione ho preso qua e là alcuni articoli, che riporto qui sotto.

Sull'estensione documentata dei brogli elettorali si può leggere:




Per farsi un'idea dell'economia kenyana, una delle più dinamiche dell'Africa ma anche segnata da forti disuguaglianze, si può leggere:



Una riflessione sul ruolo della componente etnica negli scontri post-elettorali è:

Residents of the Mathare slum in Nairobi point to a crowd of demonstrators during clashes between two rival groups 01 January 2008.

By Mark Doyle
BBC world affairs correspondent


Jean Philippe Remy ha proposto su Le Monde un'interessante comparazione tra la situazione kenyana e quella della Costa d'Avorio, che potete trovare qui:




Qui potete vedere una carta dove sono indicate le zone dove sono avvenuti gli scontri:

Un profilo dei due protagonisti delle elezioni contese, entrambi tuttaltro che esenti da macchie, si possono trovare sul sito della BBC, ai link:

By Juliet Njeri
BBC News, Nairobi

By Noel Mwakugu
BBC News, Nairobi






Per chi invece desiderasse aggiornarsi sulla situazione umanitaria, vedere fotografie, filmati e cartine interattive la cosa migliore è lo speciale dell'IRIN:

Kenya's post election crisis

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